Salve

Vorrei porre una discussione.

Avete mai pensato a come potrà essere il nostro mondo tra 100 anni quando le scorte di petrolio e gas saranno finite?

Cosa dovremmo fare di tutte le raffinerie, petroliere, auto e mezzi che utilizzano tali combustibili?

Immaginate che le scorte di tali materiali si presume finiscano tra molto meno di 100 anni, e man mano che passerà il tempo, tali prodotti costeranno sempre più sino a poter essere definiti realmente l’Oro Nero….

Tutto questo mi spaventa, ma principalmente tutto il sistema è mal organizzato e si continua a voler produrre auto con tali combustibili, investendo pochissimo sullo sviluppo di altre fonti…

Un saluto a tutti…

Salve

Assecondo le paure di Spissu e penso che le cose siano assai più drastiche visto che al costo dei combustibili si aggiungerà la disoccupazione di milioni e milioni di posti di lavoro "compreso l'indotto", senza pensare alla perdita economica per via della dismissione di tutte le fabbriche, raffinerie e di tutto ciò che gira attorno al petrolio "camion cisterna, distributori, generatori di corrente etc"...

Quindi penso che sostanzialmente il motivo per il quale nessuno investe realmente sullo sviluppo, sia che dal momento che si troverà una reale e soddisfacente soluzione, i governi si dovranno trovare ad affrontare la più grande crisi mai affrontata prima, con, secondo me, la possibilità che si tramuti in guerra per accaparrarsi il dominio sui paesi dove si trovano le nuove materie prime che sostituiranno i nostri combustibili.

Non ci resta che sperare che i Grandi della terra non permettano che questo problema si tramuti in guerra o crisi mondiale, ma che stiano già guardando oltre la loro poltrona in modo da poter garantire un futuro alla nostra terra ed ai nostri ragazzi.

Ciao